Scopri un'autentica gemma di design vintage con la nostra elegante poltrona in stile Hollywood Regency degli anni '60, firmata dal celebre designer Vittorio Gregotti.
Realizzata in pregiato camoscio verde e caratterizzata da raffinati profili in acciaio ottonato, questa poltrona incarna l'iconica forma ad archi che ha reso famoso il maestro del design.
Questa straordinaria poltrona si presenta in eccellenti condizioni strutturali, con leggere tracce di ossidazione e una sottile patina sul metallo che conferiscono un irresistibile fascino vintage.
Porta a casa un pezzo di storia del design con questa poltrona Vittorio Gregotti, disponibile in edizione limitata nel nostro catalogo di mobili di design.
Nome del Prodotto: Poltrona anni 60 in Camoscio Verde Vittorio Gregotti
Designer: Vittorio Gregotti
Anno di Progettazione: Anni '60
Stile: Hollywood Regency
Materiali Principali: Camoscio verde, acciaio ottonato
Design Distintivo: La caratteristica forma ad archi iconica di Vittorio Gregotti
Dimensioni Tipiche: 65x85xH70cm
Comfort: Elevato comfort grazie alla forma ergonomica
Utilizzo Tipico: Poltrona da salotto, pezzo d'arredamento elegante
Icona del Design: Questa poltrona rappresenta un'icona del design degli anni '60
Versatilità: Adatta a varie ambientazioni di arredamento grazie al suo stile classico
Stato Attuale del Design: Ottime condizioni strutturali con leggere tracce di ossidazione, conferendo un'atmosfera vissuta
Note Aggiuntive: Questa poltrona Vittorio Gregotti è una rara aggiunta al tuo spazio, portando con sé la storia e l'eleganza del design italiano degli anni '60.
L'architetto Vittorio Gregotti è stato una figura di spicco nell'ambito dell'architettura italiana contemporanea. Nato il 10 agosto 1927 a Novara, Italia, e scomparso il 15 marzo 2020, Gregotti ha lasciato un'impronta significativa nella progettazione architettonica e urbanistica.
Ecco alcune informazioni chiave sulla sua carriera e il suo lavoro:
Formazione ed Educazione: Vittorio Gregotti ha studiato architettura all'Università di Milano, dove si è laureato nel 1952. Ha poi conseguito un dottorato di ricerca in storia dell'architettura all'Università di Venezia.
Carriera Accademica: Oltre alla sua carriera di architetto, Gregotti è stato un influente accademico. Ha insegnato presso numerose università, tra cui l'Università IUAV di Venezia e l'Università di Palermo, e ha scritto diversi libri sull'architettura e l'urbanistica.
Opere Architettoniche: Vittorio Gregotti è noto per il suo approccio all'architettura moderna e al design urbano. Alcune delle sue opere più famose includono il Centro Culturale Belem a Lisbona, il Teatro dell'Opera di Firenze e il complesso residenziale Quartiere Matteotti a Padova.
Urbanistica: Gregotti ha contribuito in modo significativo alla pianificazione urbana in Italia e in altri paesi. Ha lavorato su progetti di riqualificazione urbana e ha sostenuto l'importanza di integrare l'architettura con l'ambiente circostante.
Contributi Teorici: Oltre alle sue realizzazioni pratiche, Gregotti è stato noto per i suoi contributi teorici all'architettura. Ha sostenuto l'importanza della storia e della cultura nella progettazione contemporanea e ha influenzato il dibattito architettonico con le sue idee.
Eredità: Vittorio Gregotti è stato un architetto di grande risonanza nel panorama italiano e internazionale. Ha contribuito a plasmare il volto delle città attraverso il suo lavoro e le sue idee. La sua eredità nell'architettura e nell'urbanistica continua ad essere studiata e apprezzata.