Questo straordinario vaso appartiene alla celebre serie “Piumato” di Barovier & Toso, realizzata intorno al 1942 sotto la direzione artistica di Ercole Barovier, tra le più alte espressioni della ricerca materica e luministica del vetro muranese del Novecento.
Il corpo cilindrico, di proporzioni monumentali, è interamente modellato in cristallo trasparente spesso, impreziosito da complesse applicazioni a rilievo modellate a mano, che si sviluppano in un movimento ascendente e fluido lungo la superficie, evocando leggere piume o fronde vegetali, da cui il nome della serie.
Il risultato è un equilibrio magistrale tra tecnica e poesia, dove la trasparenza assoluta del vetro amplifica la luce e le ombre, trasformando il volume in una scultura eterea.
Il “Piumato” rappresenta uno dei vertici della produzione di Ercole Barovier, in cui la tradizione vetraria muranese incontra la modernità del linguaggio artistico, con esiti di rara eleganza e forza plastica.
Firmato a diamante sotto la base, il vaso si presenta in condizioni eccellenti, con minimi segni del tempo coerenti con l’età.
Un pezzo da collezione di eccezionale rarità e valore storico, simbolo della genialità tecnica e formale della fornace Barovier & Toso, tra le più antiche e prestigiose vetrerie del mondo.
 
Nome del Prodotto: Raro vaso monumentale Piumato di Barovier e Toso anni 40
Designer: Barovier & Toso (sotto la direzione di Ercole Barovier)
Anno di Progettazione: Circa 1942
Stile: Vetro artistico muranese del Novecento, con forte ricerca materica e luministica
Materiali Principali: Cristallo trasparente spesso, modellato e applicato a mano
Design Distintivo: Corpo cilindrico di proporzioni monumentali, arricchito da complesse applicazioni a rilievo realizzate a mano che si sviluppano in un movimento ascendente evocando piume o fronde vegetali; eccezionale equilibrio tra trasparenza, luce e ombra
Dimensioni: Altezza 36cm | Diametro 16cm
Utilizzo Tipico: Oggetto da collezione e arredo, ideale come elemento scultoreo in contesti di alto livello, sia classici che contemporanei
Icona del Design: Considerato uno dei vertici della produzione di Ercole Barovier e una delle più alte espressioni del vetro muranese del XX secolo; simbolo della genialità tecnica e formale della fornace Barovier & Toso
Versatilità: Perfetto come pezzo scultoreo singolo o come elemento focale in interni prestigiosi; la trasparenza del cristallo dialoga con diversi contesti luminosi
Stato Attuale del Design: Eccellenti condizioni, firmato a diamante sotto la base, con minimi segni del tempo coerenti con l’età
Note Aggiuntive: Si prega di notare che questo oggetto è in ottime condizioni vintage. Potrebbero essere presenti lievi segni del tempo, che non influenzano la sua funzionalità. Vi invitiamo a considerare queste caratteristiche prima dell'acquisto.
 
Barovier & Toso è una delle più antiche e prestigiose fornaci di Murano, con radici documentate fin dal 1295, considerata un pilastro assoluto nella storia del vetro artistico mondiale. La manifattura deve gran parte della sua fama moderna alle innovazioni di Ercole Barovier, direttore artistico dal 1920 al 1972, che rivoluzionò la tecnica e l’estetica del vetro muranese attraverso un linguaggio profondamente sperimentale, basato su ricerca materica, colore, texture e trasparenze. Dalle celebri serie “Piumato”, “Scavo”, “Lenti” e “Barbarico”, fino ai pezzi unici degli anni ’50 e ’60, la fornace ha saputo combinare tradizione secolare e modernità, producendo opere oggi considerate icone del design italiano. Ancora attiva, Barovier & Toso continua a distinguersi per eccellenza artigianale, qualità scultorea e innovazione tecnica, mantenendo un ruolo centrale nel panorama internazionale del vetro d’arte.